Skip to main content

Bando 2017 dell’ANCeSCAO – Terminata la selezione dei Progetti

Il lavoro di selezione della Commissione è stato particolarmente gratificante per la qualità e i contenuti della maggior parte delle proposte presentate.

 

 

Bando 2017 dell’ANCeSCAO – Terminata la selezione dei Progetti

La Commissione preposta alla valutazione delle proposte pervenute a fronte del Bando 2017 per l’erogazione di contributi a sostegno di progetti presentati dai Centri associati ad ANCeSCAO - ha dopo attenta analisi comparativa valutato ogni singolo progetto presentato sulla base dell’art. 10 del Bando e dichiarato vincitori tre progetti uno per ogni area geografica settentrionale, centrale e meridionale.

Il lavoro di selezione della Commissione è stato particolarmente gratificante per la qualità e i contenuti della maggior parte delle proposte presentate. Le tematiche affrontate riflettono bene quelle che sono le maggiori problematiche dell’attuale società e le proposte testimoniano come vivi siano i valori dell’Associazionismo e in particolare i valori di ANCeSCAO.

E’ evidente la voglia dei nostri Centri “di fare”; ne viene fuori un profilo nuovo dell’Associazionismo che - pur continuando a perseguire il benessere dei propri iscritti – s’impegna efficacemente per la crescita sociale di tutta la comunità con una particolare attenzione alle fasce più deboli.

Significativi sono gli spunti originali presenti in varie proposte. In alcune di esse c’è anche la chiara percezione della necessità del cambiamento, il bisogno di ridefinire il ruolo dell’Associazionismo e di ANCeSCAO in una società sempre più globale e dinamica come quella attuale.

E’ interessante notare anche la professionalità con cui i Centri vogliono affrontare i problemi e per questo è spesso frequente nelle proposte presentate la collaborazione di varie figure professionali (sociologi e mediatori sociali, psicologi, esperti della comunicazione, storici, critici d’arte, ecc.).

Dopo una non facile selezione la Commissione di Valutazione - composta da Silvio Bonfiglio, Gianni Dall’Armi, Lucia Pieratelli, Esarmo Righini e Franca Salvini - ha deciso di premiare i seguenti tre progetti rispettivamente per l’Italia Settentrionale, Centrale e Meridionale:

“In rete con i migranti” presentato dal Centro “COMITATO ANZIANI E ORTI SANT’AGNESE SAN DAMASO” di Modena in partenariato con Centro Sociale Orti di Albareto (MO), Comitato Anziani e Orti Madonnina di Modena, Comitato Anziani e Orti Buon Pastore di Modena.

Il progetto vuol contribuire all’integrazione dei migranti nella comunità locale attraverso tre iniziative: a) la realizzazione nel Centro di un percorso formativo (lingua italiana, educazione civica, informatica di base ed educazione medica); b) il coinvolgimento dei migranti nelle attività e iniziative del Centro anche con un ruolo attivo che favorisca lo scambio fra culture differenti;

c) l’utilizzo dei migranti su base volontaria in lavori socialmente utili (manutenzione del verde pubblico, piccoli interventi di restauro degli arredi urbani, ecc. ). Per la formazione saranno utilizzati degli insegnanti e dei tutor. Il progetto si vuole affiancare ed essere complementare alle attività organizzate a livello istituzionale. C’è anche l’obiettivo di combattere i luoghi comuni, avvicinare i migranti alla popolazione locale e far sì che essi siano visti sotto una prospettiva diversa e positiva. E’ un interessante esempio di un nuovo ruolo sociale svolto dai Centri Anziani a fronte di un’emergenza in continua crescita.

“La Primavera sempre” presentato dal Centro “ASS. DEMETRA / CENTRO DI PALMETTA” di Terni in partenariato con Centro Sociale Ricreativo Guglielmi di Terni, ARCI Solidarietà di Terni e l’Associazione Culturale Progetto di Terni.

Il progetto si propone: a) di favorire una maggiore visibilità e integrazione di ANCeSCAO nel territorio; b) di promuovere la collaborazione e la progettualità fra le Associazioni; c) di diffondere l’amore per l’arte, la pratica della danza, il movimento e il lavoro artigianale come strumenti di aggregazione, dialogo e condivisione e crescita culturale. La proposta – che vede come momento finale una grande festa aperta a tutta la cittadinanza (la Festa di Primavera) – vuole lasciare una traccia elaborando anche una documentazione per immagini (foto e video). Saranno realizzati cinque laboratori: Laboratorio sul movimento, Laboratorio di pittura “en plein air”, Laboratorio di “street art”, laboratorio di falegnameria, Laboratorio di documentazione foto-video) che saranno gestiti da esperti negli specifici campi. I laboratori saranno tenuti in contesti diversi e aperti a persone di tutte le etnie favorendo in tal modo l’integrazione fra i popoli.

“Coltiviamo i nostri orizzonti” presentato dal Centro “La creatività dell’ anima” di Barisciano (AQ).

Il progetto vuole realizzare un “orto interdisciplinare” situato nell’area naturalistica del Parco Nazionale del Gran Sasso che possa trasferire soprattutto ai bambini e ai ragazzi lo stretto legame d’interdipendenza che esiste fra natura e uomo. Nel progetto grande enfasi sarà data al valore educativo dell’orto: coltivare un orto significa “coltivare i saperi”, esaltare la manualità e i gesti, sperimentare, conoscere il proprio territorio. L’orto sarà aperto a tutti e sarà uno strumento per socializzare, coltivare relazioni e intensificare i rapporti intergenerazionali. L’iniziativa s’inquadra nel piano di ricostruzione (anche dal punti di vista del tessuto sociale) e riqualificazione dei centri montani colpiti dal terremoto.

La Commissione Progettualità valuta positivamente questo risultato, non solo per i vincitori, ma anche per tutti gli altri Progetti che auspichiamo possano essere comunque realizzati, proprio perché espressione di un associazionismo che merita di emergere e crescere nel tessuto sociale del nostro paese.

Visualizza gli altri progetti presentati.

2017