ANCeSCAO è progettualità: il punto sui Bandi

La Commissione Sviluppo progettuale ANCeSCAO illustra gli importanti risultati dei progetti finanziati con il Bando ANCeSCAO 2017, mentre sono in fase di avvio i progetti del Bando 2018 e la Commissione lavora ad alcune novità sul futuro Bando 2019

 

I centri e gli orti ANCeSCAO sono da sempre luoghi di socialità e di aggregazione, ma oltre all’attività quotidiana molti centri ANCeSCAO si contraddistinguono per elevata progettualità, buone pratiche e spiccato spirito di innovazione e di apertura verso il territorio di riferimento.

Tali peculiarità dei centri si sono esaltate nelle proposte progettuali che molti centri hanno inviato in occasione dei Bandi nazionali promossi da ANCeSCAO A.P.S Nazionale nel 2017 e 2018.

Tutti i progetti finanziati con il Bando ANCeSCAO 2017 sono stati completati entro il 2018, e tutti i Centri coinvolti hanno presentato la relazione tecnica finale sulle attività svolte e la relativa rendicontazione economica.

Intanto sono iniziate le attività dei progetti co-finanziati con il Bando del 2018 e fra poco verrà pubblicato il Bando relativo al 2019 che - sulla base delle prime indiscrezioni – conterrà interessanti novità a cominciare dall’incremento del budget a 60.000 €.

Vale la pena di fare un primo bilancio, come indicato nella seguente tabella:

 

Bando ANCeSCAO

2017

Bando ANCeSCAO

2018

Proposte presentate

25 (Nord Italia: 9; Centro Italia: 10; Sud Italia: 6)

54 (Nord Italia: 16; Centro Italia: 16; Sud Italia: 22)

Proposte presentate da singoli Centri

18

48

Proposte presentate da Partenariati

7

(per un totale di 30 Centri coinvolti: Nord Italia:2; Centro Italia: 4; Sud Italia: 1)

6

(per un totale di 22 Centri coinvolti: Nord Italia: 1; Centro Italia: 2; Sud Italia: 3)

Totale numero di Centri partecipanti

48

70

Budget

30.000 €

48.000 €

Da notare il forte aumento delle proposte presentate dalle regioni del Sud Italia e del numero totale dei Centri partecipanti (+ 46%).

Torniamo al Bando del 2017.

Le proposte hanno affrontato varie tematiche; la più “gettonata” è stata la “formazione” con 6 progetti seguita a pari merito con 4 progetti dalle tematiche relative allo “sviluppo dei rapporti intergenerazionali”, al “volontariato e l’assistenza ai più deboli” e alla “scoperta del valore socio-educativo dell’orto”.

Sono stati cofinanziati 9 progetti, tre per ogni area geografica (vedasi tabella sotto riportata); al progetto classificatosi primo è stato assegnato un co-finanziamento massimo di 5.000 €, al secondo 3.000 € e al terzo 2.000 €

 

Regioni del Nord Italia

Regioni del Centro Italia

Regioni del Sud Italia

        

        classificato

“In rete con i migranti”presentato dal Centro “COMITATO ANZIANI E ORTI SANT’AGNESE SAN DAMASO” di Modena in partenariato con il Centro Sociale Orti di Albareto (MO), il Comitato Anziani e Orti Madonnina di Modena, il Comitato Anziani e Orti BuonPastore di Modena.

“La Primavera sempre”  presentato dal Centro “ASS. DEMETRA / CENTRO DI PALMETTA” di Terni in partenariato con il Centro Sociale Ricreativo Guglielmi di Terni, ARCI Solidarietà di Terni e l’Associazione Culturale Progetto di Terni.

“Coltiviamo i nostri orizzonti”presentato dal Centro “La creatività dell’ anima” di Barisciano (AQ).

       

         2°classificato

“Intrecciamo fili per un mondo di pace”presentato dal Centro Sociale Ricreativo Culturale “Il Mulino” di Bentivoglio (BO)

“La lettura a voce alt( r)a” presentato  da un Partenariato composto dal Centro Sociale Anziani Esquilino di Roma (capofila) e dal Centro Sociale Anziani Associazione Luna Radiosa  di Castro Pretorio

“Conosci ANCeSCAO ?”presentato da un Partenariato composto dal Centro Studi “Anziani di Basilicata” di Matera (capofila) e dall’ Associazione La Locomotiva di Matera; il Centro “Non solo anziani” di Solopaca (BN); il Centro Sociale di Cancello ed Arnone (CE); il Centro Diurno Anziani di Trasacco (AQ); il Centro Diurno Polivalente per Anziani di Francavilla Fontana (BN); il Centro Aperto Polivalente  per Anziani di Acquaviva delle Fonti.

        3°      classificato

Laboratorio integrato “Comunichi-amo”presentato  da un Partenariato composto dal Centro Sociale Culturale Anziani e Orti Romeo Ruozi di Bologna (capofila), dal Centro Sociale Culturale Nello Frassinetti; Centro Sociale Culturale Autogestito Croce del Biacco e dal  Centro Sociale Scipione Dal Ferro (tutti di Bologna)

“Tutti insieme al centro” presentato  da un Partenariato composto dal Centro Sociale “Il centro del mondo” di Associazione Dialogo si Aprilia (LT) (capofila) e da APS “Arts e Labor”, APS “Volere Volare” e dall’ Associazione “Mondo Cultura onlus” (tutte di Aprilia)

“Agora Evergreen”presentato dal Centro Anziani “A. Varcasia” di Castrovillari (CS).

I PROGETTI IN SINTESI:

1. In rete con i migranti

Il progetto vuole contribuire all’integrazione dei migranti nella comunità locale attraverso la realizzazione nel Centro di un percorso formativo a loro rivolto (lingua italiana, educazione civica, informatica di base ed educazione medica), il coinvolgimento nelle attività e iniziative del Centro e l’utilizzo dei migranti su base volontaria in lavori socialmente utili (manutenzione del verde pubblico, piccoli interventi di restauro degli arredi urbani, ecc. ). 

2. La Primavera sempre

Il progetto ha voluto favorire una maggiore visibilità e integrazione di ANCeSCAO nel territorio e promuovere la collaborazione e la progettualità fra le Associazioni con l’intento di diffondere l’amore per l’arte, la pratica della danza, il movimento e il lavoro artigianale come strumenti di aggregazione, dialogo e condivisione, crescita culturale. Sono stati realizzati vari laboratori (movimento, pittura “en plein air”, “street art”, falegnameria,  documentazione video e fotografica). I laboratori sono stati aperti a persone di tutte le etnie favorendo in tal modo l’integrazione fra i popoli.

3. Coltiviamo i nostri orizzonti

Si è realizzato un “orto interdisciplinare” situato nell’area naturalistica del Parco Nazionale del Gran Sasso; si è voluto trasmettere soprattutto a bambini e ragazzi  lo stretto legame d’interdipendenza che esiste fra natura e uomo. Nel progetto grande enfasi è stata data al valore educativo dell’orto: coltivare un orto significa “coltivare i saperi”, esaltare la manualità e i gesti, sperimentare, conoscere il proprio territorio, socializzare e coltivare relazioni.

4. Intrecciamo i fili per un mondo di pace

E’ stato proposto un programma d’iniziative atto a favorire l’inclusione dei migranti ed evitare una loro ghettizzazione. Fra le iniziative: corsi d’Italiano e di cultura italiana; partecipazione e organizzazione di eventi; laboratori (cucito, cucina, ecc.); scambi culturali (feste multietniche, preghiera interreligiosa, marcia della pace, feste nazionali, ecc.). Per le donne, la frequenza ai corsi è stata facilitata offrendo gratuitamente un servizio di baby sitter per i figli. Fra gli elementi innovativi dei corsi l’apprendimento della lingua in vari contesti reali (visite a luoghi significativi per la storia e la cultura locale e incontri con  persone rilevanti per la comunità come il sindaco, il medico di base, l’insegnante, ecc.).

5. La lettura a voce alt(r)a

Nel progetto un gruppo di anziani è stato impegnato in incontri settimanali durante i quali hanno letto alcuni libri a voce alta. La lettura a voce alta è una tecnica che favorisce fra l’altro la condivisione delle emozioni, l’immaginazione e crea un’empatia fra i personaggi della storia narrata e gli ascoltatori.

E’ stato anche organizzato uno spettacolo (Un “Teatro delle voci d’alt(r)i”) e sono stati creati una web radio con rubriche condotte dagli anziani, un blog e una pagina sociale.

6. Conosci ANCeSCAO?

Il progetto ha messo insieme alcune realtà ANCeSCAO di quattro regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Campania e Puglia) allo scopo di ripensare il ruolo dell’associazionismo e in particolare di ANCeSCAO in un contesto particolarmente dinamico quale quello attuale. Nello stesso tempo il progetto ha cercato di dare maggiore visibilità ad ANCeSCAO nelle regioni del Sud, trasmettere i suoi valori fondanti e le specificità dell’Associazione e per incrementare il numero dei suoi associati. E’ stata evidenziata la necessità di promuovere forme di cittadinanza attiva, di partnership con le istituzioni in modo da trasformare i Centri ANCeSCAO in fucine di sperimentazione, innovazione sociale e cambiamento.

7. Laboratorio integrato Comunichi-amo

Sono state favorite nuove forme di comunicazione e socializzazione fra gli anziani realizzando tre iniziative: un laboratorio di comunicazione destinato a un gruppo di anziani a rischio di marginalità sociale e di decadimento relazionale e cognitivo; la creazione in due centri di un Internet Point per educare a un uso appropriato di Internet e della posta elettronica; l’organizzazione di un cineforum.

Il laboratorio di comunicazione è stato basato sul metodo Feuerstein (comunicazione positiva e assertiva, capacità di ascolto e relazione, rifiuto di stili di comunicazione aggressivi, passivi o manipolativi).

8. Tutti insieme al Centro

Il progetto ha realizzato spazi per aiutare la formazione degli adolescenti e dei giovani appartenenti a famiglie povere o a rischio di marginalità sociale. E’ stato realizzato  uno SPAZIO FAMIGLIA  con vari servizi come  lo Spazio 0-100 (laboratori che hanno promosso lo “scambio di saperi”  fra le diverse generazioni), lo Spazio Giovani, lo Spazio Donna, uno Sportello di Consulenza Legale,  la Banca del Tempo, il Segretariato Sociale  e varie altre iniziative. Sono stati anche ideati vari servizi come il servizio di doposcuola, un servizio di sostegno alla multiculturalità e all’integrazione dei bambini con particolari bisogni, un servizio di sostegno psicologico e uno di solidarietà e coesione sociale. 

9. Agorà evergreen

E’ stato realizzato nel giardino del Centro uno spazio dedicato ai bambini con particolare attenzione ai bambini immigrati e a quelli con particolari problematiche. E’ stato creato un parco giochi equipaggiato anche con un proiettore, un PC e uno schermo per la visione di film. La pista per le bocce - già esistente – è stata adattata per consentirne l’uso anche alle persone disabili. Inoltre è stato dato impulso all’uso della Biblioteca del Centro.

Adesso … non ci resta che aspettare il Bando ANCeSCAO 2019 !

2019