Skip to main content

Alla scoperta del borgo medievale di Sant’Eusanio Forconese (AQ)

Una passeggiata guidata tra i ruderi del Castello del XIII sec. con i volontari dell’Associazione di promozione turistica “AquiEvo APS”

I territori, le regioni, le province e i comuni italiani sono spazi in cui si trovano molteplici risorse culturali, materiali e immateriali con forti specificità locali. Tante sono le iniziative promozionali che mirano al rafforzamento dell’immagine del territorio, valorizzando i concetti di riscoperta e di ruralità quale traini dello sviluppo sostenibile, per riorganizzare le identità locali e favorire la messa in rete delle eccellenze e delle tipicità.

Lo sa bene l’Associazione di promozione turistica del territorio “AquiEvo APS”, appena nata a Sant’Eusanio Forconese in provincia dell’Aquila, dove la media valle del fiume Aterno, che da l’Aquila scende verso Castelvecchio Subequo correndo ai piedi del massiccio del Sirente, raggruppa attorno al suo corso un gran numero di piccoli borghi medievali dall’aspetto sobrio e poco appariscente, ma ricchi di interessanti testimonianze dell’arte militare e dell’arte sacra che per secoli hanno realizzato le massime espressioni dell’edilizia pubblica: castelli e chiese. I primi per la salvezza dai nemici, le seconde per la salvezza delle anime. Sant’Eusanio Forconese (AQ) è appunto uno di questi borghi che racchiude interessanti esempi di entrambe le tipologie, in particolare il Castello del XIII sec.

Nell’ottica di valorizzazione turistica e culturale del proprio territorio, l’Associazione “AquiEvo APS”, con il patrocinio del Comune, organizza per domenica 20 ottobre una passeggiata guidata alla scoperta del Castello Medievale aperta a tutti, con partenza alle 10.00 e fino alle 17.00. Il programma prevede inoltre una mostra fotografica sul tema e una mostra di oggetti del passato.

Grazie ai giovani volontari dell’Associazione sarà quindi possibile partire alla scoperta del suggestivo Castello, che è arroccato sul Monte Cerro a dominare l’abitato e la valle; ci si sale seguendo una comoda strada sterrata fino al punto in cui è chiusa al passaggio e poi proseguendo a piedi in una bella passeggiata di qualche decina di minuti. Una volta in cima l’ambiente è molto evocativo e il panorama che si gode dalle mura è a dir poco stupendo. Del Castello restano in piedi ampi tratti delle mura, le torri, cilindriche e quadrate ma solo per un’altezza di qualche metro, e la chiesetta.

ANCeSCAO APS supporta e incoraggia tutte le iniziative che contribuiscono a promuovere la cultura locale e ad animare il territorio con eventi culturali e artistici, per uno sviluppo sostenibile dell’offerta turistica.

Abruzzo, 2019