Condivisione e relazione con le nuove generazioni per una società più sostenibile

ANCeSCAO incontra i giovani: i percorsi promossi dall’Associazione San Giuseppe dedicati agli alunni delle scuole primarie e secondarie di Nissoria.
In un mondo in cui la condivisione e la relazione umana sono elementi fondamentali per costruire una società più inclusiva e sostenibile, specialmente per le nuove generazioni, l'Associazione "San Giuseppe" di Nissoria si impegna profondamente nella realizzazione di progetti finalizzati a rispondere al crescente bisogno di connessione e supporto, soprattutto nei bambini e nei giovani. Quest’ultimi, ancor più esposti alle sfide di un ambiente sempre più complesso, traggono beneficio da iniziative che promuovono la condivisione, la solidarietà e la costruzione di relazioni significative. L'associazione, consapevole di questo contesto, ha orientato il suo impegno verso progetti che mirano a fornire un sostegno emotivo e relazionale.
“Come associazione siamo sempre più convinti che investire nelle relazioni e nell'aiuto reciproco è la chiave per costruire una società più resiliente e orientata al bene comune. – spiega la Presidente Rosalinda Scaminaci Russo – Il lavoro dell'Associazione San Giuseppe non è solo un atto di generosità che si esprime attraverso il volontariato ma un investimento nel tessuto sociale nel quale siamo radicati, influenzando positivamente la qualità della vita e il senso di appartenenza dei membri della comunità.”
Biciclettando
Il progetto è stato ideato per proporre alle classi un percorso d’insegnamento delle regole della sicurezza stradale e promovere una consapevolezza precoce e responsabile riguardo al comportamento sicuro sulla strada. Questo tipo di iniziativa mira a fornire agli studenti le competenze necessarie per muoversi in modo sicuro e consapevole nel traffico, instillando buone abitudini che li accompagneranno nella loro crescita e contribuendo a garantire un ambiente stradale più sicuro per tutti i membri della comunità.
Gli alunni sono stati divisi in tre squadra, ognuna identificata da un colore diverso, e in bici hanno intrapreso un percorso lungo le principali vie di Nissoria per giungere infine al campo sportivo, dove tutti si sono cimentati in prove e gare di abilità fisica.
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Sport e parità di genere
In questa attività il calcio a cinque diventa veicolo per trasmettere un forte messaggio sull’uguaglianza di genere. Coinvolgendo adolescenti di entrambi i sessi nelle partite, il progetto sfida i tradizionali stereotipi associati al calcio come uno sport "esclusivamente maschile". Coinvolgendo anche le ragazze, non solo queste diventano partecipi, ma possono anche emergere come leader e modelli positivi dimostrando che il calcio è uno spazio aperto a tutti.
La partecipazione attiva di ragazzi e ragazze mette in discussione le aspettative sociali riguardo ai ruoli tradizionalmente assegnati ai generi, incoraggiando una visione più equa e moderna. Ciò favorisce l'inclusione sociale incoraggiando l'interazione tra ragazzi e ragazze, al di là delle barriere di genere.
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La fattoria didattica
Una visita alla fattoria didattica immersa nella campagna nissorina per incontrare mucche, pecore e galline e assistere dal vivo alle fasi di preparazione del formaggio e della ricotta, dalla mungitura alla realizzazione e all’assaggio del prodotto.
La fattoria didattica offre un ambiente in cui i bambini possono apprendere in modo pratico e interattivo. Vedere da vicino animali, piante e processi agricoli fornisce una comprensione tangibile di concetti astratti appresi a scuola. La visita permette ai bambini di entrare in contatto diretto con animali da fattoria, imparando a rispettarli e comprendendo le loro esigenze.
Questa esperienza può favorire la consapevolezza della natura e degli animali, promuovendo un atteggiamento di cura e rispetto verso il mondo naturale. Inoltre, vedere la provenienza di cibi come frutta, verdura e latte può influenzare positivamente le scelte alimentari dei bambini. La consapevolezza della catena alimentare e della provenienza dei prodotti può contribuire a promuovere una dieta equilibrata e sana.
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Un mondo più pulito
Partendo dall’ascolto di un messaggio della Guardia Forestale gli alunni hanno realizzato diversi cartelloni per diffondere una maggiore sensibilizzazione sul tema dell’ecologia. Al termine sono state messe a dimora nuove piante nelle aiuole della scuola.
Sensibilizzare i bambini sulle questioni ambientali fin dalla giovane età contribuisce a creare una consapevolezza precoce dell'importanza di preservare e rispettare l'ambiente. Questa consapevolezza può diventare una base solida per futuri comportamenti eco-sostenibili.
Il messaggio del progetto sottolinea l'importanza del riciclo come pratica quotidiana: i bambini devono imparare non solo a riconoscere i materiali riciclabili, ma anche a comprendere come il riciclo possa ridurre l'inquinamento e la quantità di rifiuti destinati alle discariche. Le informazioni acquisite durante il progetto possono influenzare le abitudini familiari, incoraggiando pratiche più sostenibili, come il riciclo dei rifiuti domestici e la riduzione dell'impatto ambientale complessivo.
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