Flash da ANCeSCAO Modena

Cosa è successo nei centri ANCeSCAO di Modena e provincia? Ce lo raccontano i volontari della redazione!
ANCeSCAO incontra l'amministrazione comunale
Il 18 dicembre Carmen Sagliano, nuova assessora del Comune di Modena per Quartieri, Partecipazione, Europa e Cooperazione Internazionale, ha incontrato i dirigenti della Struttura territoriale comprensoriale ANCeSCAO di Modena Giancarla Piccinini (Vicepresidente Vicaria) e Roberto Ricchetti (Vicepresidente). Durante il colloquio Sagliano ha presentato il programma per i prossimi mesi focalizzaondosi sul completamento della revisione del regolamento di prima attuazione sulla partecipazione territoriale e sul potenziamento delle attività dei Quartieri. Nonostante il ruolo consultivo rispetto all'Amministrazione Comunale, i Quartieri possono diventare un luogo per promuovere iniziative di democrazia diretta e autentica partecipazione dei cittadini e delle associazioni del terzo settore.
ANCeSCAO Modena oggi conta oltre 11.000 soci, di cui 4.000 solo nel Comune di Modena. La gestione degli orti urbani rappresenta l'elemento principale di aggregazione per 1.100 famiglie, attività che, insieme alle iniziative culturali, ricreative, sociali, formative, ambientali e turistiche, è fondamentale per il miglioramento della qualità della vita soprattutto nella popolazione anziana. Sagliano si è dimostrata disponibile a proseguire la collaborazione con ANCeSCAO e a valutare nuove proposte, valorizzando i Centri Sociali come importante realtà che offre opportunità di svago e aggregazione per gli anziani. Un importante momento per la nostra Associazione che sta al contempo attraversando un periodo di significativa trasformazione per adeguarsi all'evolversi dei tempi, senza però trascurare le tante attività e i numerosi progetti dedicati all'invecchiamento attivo, alla partecipazione, ai legami intergenerazionali e alla tutela del patrimonio urbano.
Con questo spirito collaborativo si consolida il rapporto fra ANCeSCAO e Comune di Modena, i cui rappresentanti si impegneranno nel sostenere le iniziative future per il contrasto dei fenomeni di esclusione, pregiudizio e discriminazione nella terza età favorendone invece la piena inclusione.
Ricordi e magia al Mercatino dei Bimbi
In collaborazione con il Comune di Modena, Quartiere 2 Modena, Istituto Comprensivo Statale Modena 10, Ceis Il Ponte, Agesci, Zero in Condotta e ANCeSCAO, sabato 16 dicembre presso la palestra della Scuola primaria Gramsci è stato organizzato il mitico mercatino dei bimbi. Un incantevole caleidoscopio di emozioni e ricordi intessuti tra giocattoli colorati e vestiti dall'odore di avventure passate. I banchi traboccanti di piccoli tesori raccontano storie mute, mentre genitori e bambini si immergono in un mondo di nostalgia e scoperta.
Tra le bancarella le risate dei piccoli acquirenti si mescolano con l'entusiasmo dei venditori, pronti a dare una nuova vita a giocattoli e vestitini. È un luogo dove il valore non è solo monetario ma anche sentimentale, dove ogni oggetto è carico di storie vissute e sogni condivisi. I genitori scrutano con occhi amorevoli gli scaffali di abiti troppo velocemente cresciuti, mentre i bambini esplorano con meraviglia i giocattoli che un tempo furono il loro cuore pulsante di divertimento. È un viaggio nel tempo, un'opportunità di condividere con le nuove generazioni il piacere di un tempo pià semplice.
Il Mercatino dei Bimbi è un luogo di scambio non solo di beni tangibili ma anche di esperienze. Ogni giocattolo che cambia mano porta con sé un bagaglio di gioie e avventure che si intrecciano con il passato e di proiettano nel futuro. È un inno alla soostenibilità e alla comunità, dove l'usato diventa un ponte tra generazioni.
In questo mercatino i bambini imparano il valore delle cose, non solo in termini metariali ma anche affettivi. Vedere crescere un oggetto insieme a loro, condividere risate e piccoli drammi, crea legami indissolubili che resistono al trascorrere del tempo. Così, tr ale bancarelle piene di colori e sorrisi il Mercatino dei Bimbi diventa un luogo magico dove si vende e si compra molto più di giocattoli e vestitini. Si scambiano risate, si cedono sogni ormai cresciuti e si costruisce un tessuto di connessioni che rimarranno impresse nei cuori di chi vi partecipa.
La nuova libreria rossa al Parco della Resistenza
5 Dicembre, la Festa del Volontariato
Il 5 dicembre è la Giornata Internazionale del Volontariato. È interessante notare come si concentri su temi cruciali, riflettendo sul potenziale impatto positivo delle azioni individuali. Il tema di quest'anno, "Se lo facessero tutti", sottolinea il potere collettivo delle azioni volontarie e la responsabilità condivisa nel migliorare la società. Riconoscere il contributo di ciascun individuo, nonostante la scala dei problemi globali, è un invito a partecipare attivamente al cambiamento.
Fare volontariato oggi significa dedicare tempo e competenze per aiutare gli altri, promuovere il bene comune e affrontare sfide sociali. Questo atto altruistico non solo beneficia direttamente coloro che ricevono aiuto, ma contribuisce anche a costruire legami più solidi e coesione sociale.
Il volontario vive il volontariato come un'esperienza arricchente e gratificante, derivante dal contributo positivo offerto alla comunità o a chi ne ha bisogno. Il volontariato può creare un forte senso di appartenenza e solidarietà, offrendo un'opportunità per connettersi con gli altri e fare la differenza.
Tuttavia, è importante notare che le esperienze possono variare in base al tipo di volontariato, alla causa supportata e alla dinamica dell'organizzazione coinvolta. I limiti del volontariato possono includere la disponibilità limitata di tempo da parte dei volontari, la necessità di risorse finanziarie per alcune attività e la dipendenza dalla buona volontà individuale.
ANCeSCAO, come altre organizzazioni di volontariato, esiste grazie ai volontari che ne hanno permesso la nascita e lo sviluppo. Ogni giorno, i soci, i consiglieri e il presidente si rimboccano le maniche per offrire servizi, organizzare eventi, favorire la socializzazione e gestire i centri. Dove c'è un volontario, c'è un'organizzazione senza scopo di lucro che lavora per la coesione sociale e risolve problemi che nessun altro al di fuori di un volontario potrebbe affrontare. In questa occasione, ci piace ricordare chi siamo e quali sono i nostri obiettivi, affinché nessuno si dimentichi.
Come ANCeSCAO Provinciale vogliamo ringraziare tutti i nostri Volontari per il contributo che danno quotidianamente alla nostra organizzazione, per il tempo che dedicano alla nostra crescita e allo sviluppo che a volte ha mezzi limitati a disposizione, a volte se serve mettono “del Loro” ci permettono di restare vicini alla gente, ed essere riconosciuti sul territorio come una presenza positiva e di salvaguardia per le fasce più deboli. A Voi il nostro grande grazie!
Mario Sgarbi - Presidente comprensoriale ANCeSCAO Modena
ANCeSCAO in musica
L'Associazione Mutinae Cantores al planetario
Nella serata di sabato 2 dicembre 2023 si è esibita in concerto la corale Mutinae Cantores diretta dal Maestro Paolo Gattolin, al pianoforte il Maestro Simone Guaitoli e al flauto traverso il Maestro Elena Roveda. L'evento si è svolto presso il Planetario "Francesco Martino" di Modena, realtà molto apprezzata per l'intensa attività didattica in tema di astronomia, dedicata sia ad esperti che ad appassionati, bambini, studenti, famiglie. L'aula ospitante i Mutinae Cantores era gremita di un pubblico attento che ha applaudito un repertorio vario e stuzzicante, composto da brani anni '50 portati al successo dal Quartetto Cetra, colonne sonore Disneyane e tratte dal film "Les choristes", madrigali rinascimentali ed arie famose da "Le nozze di Figaro" di W. A. Mozart.
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Note contro la violenza sulle donne
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I nonni raccontano gli orti
Una bella storia vera che ha come attori i nonni di ANCeSCAO e i bambini di alcune sezioni della scuola materna della Madonnina (Scuola Paritaria), della Scuola Infanzia Comunale S. Pancrazio, in visita agli orti della Madonnina nell'ambito del progetto "I Nonni Raccontano gli Orti".
I nonni che spiegano ai bambini gli orti, spiegano il valore del lavoro, un lavoro bello ma di fatica. Una connessione intergenerazionale così preziosa! Gli anziani che condividono la loro saggezza e esperienza con le giovani generazioni. Insegnare ai bambini il valore del lavoro nell'orto è un'importante lezione sulla dedizione, la pazienza e la responsabilità. La cura quotidiana è la chiave per raccogliere frutti soddisfacenti, un'importante metafora per molte sfaccettature della vita.
Il nonno ha dato ai bambini un prezioso insegnamento sulla ciclicità della vita e sull'importanza di rispettare i tempi. Il processo di semina, cura e raccolta non solo produce cibo, ma insegna anche le virtù della pazienza, dell'attenzione e del rispetto per la natura. Un insegnamento prezioso da portare con sé nella vita. Esplorare gli orti degli anziani è come aprire una finestra sulla magia della produzione alimentare. È un'occasione unica per i bambini di comprendere il legame diretto tra il lavoro nell'orto e ciò che finisce nei loro piatti.
È una bellissima storia di connessione tra le generazioni e di apprendimento pratico. Gli orti dei nonni non solo coltivano verdure, ma anche legami speciali e conoscenza che si trasmette attraverso le stagioni. La funzione di ANCeSCAO nella creazione di comunità intergenerazionali così come la condivisione di esperienze preziose riteniamo sia alla base nella costruzione di legami duraturi e arricchisca la vita di tutti coloro che ne sono coinvolti.
ANCeSCAO: l’impegno visionario al servizio della comunità. ANCeSCAO crede che la riuscita di un progetto si misuri spesso nella sua capacità di trasmettere conoscenze e esperienze in modo significativo, sia in termini di quantità che di qualità. La trasmissione efficace di valori e informazioni contribuisce al successo a lungo termine di qualsiasi iniziativa.
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Pastasciutta solidale
Diffondiamo le culture della solidarietà, dell'accoglienza e dell'attenzione ai più fragili!
L’iniziativa coordinata dal Centro Sociale Età Libera APS è un'iniziativa “in prova”, durerà fino a Natale e se avrà il successo che ha riscosso fino ad ora verrà riconfermata ufficialmente.
Il claim: un piatto di pasta per sconfiggere la solitudine.
In cosa consiste? È rivolta in primis a tutti i soci. Per tre giorni alla settimana l'associazione si impegna a cucinare un piatto di pasta da condividere in un'unica tavola con i propri soci, al prezzo politico di 5€ (un piatto di pasta, una bottiglia di acqua e un caffè).
Chi sono i protagonisti? La Presidente del centro Silvana Parmeggiani, per l'occasione in veste di cuoca, assieme al cuoco Giovanni Salsini e alle volontarie. A sostenere l'iniziative anche il Sindaco e il Vicesindaco di Vignola Emilia Muratori e Anna Paragliola.
Il senso è chiaro, lasciamo parlare le immagini!
{gallery}CS Eta Libera Vignola - Pastasciutta solidale{/gallery}
Premio ANT ad ANCeSCAO Modena
Nel mese di Novembre a Bologna presso la sede locale di ANT si è svolta la XV edizione del Premio Eubiosa Franco Pannuti, riconoscimento da parte di Fondazione ANT ad enti e aziendi sostenitrici. Ad ANCeSCAO Modena il premio “Chi lotta contro un tumore merita una stella”, consegnato al Presidente provinciale Mario Sgarbi.
ANCeSCAO si è sempre mostrata sensibile e vicina ad ANT offrendo piena collaborazione e disponibilità nella promozione di incontri informativi nell’ambito di progetti e percorsi volti alla prevenzione: “Ricordiamo il calendario di appuntamenti per un controllo di prevenzione “È tua la vita, non lasciarla sfiorire” realizzati nel 2014 che coinvolsero direttamente due nostri iscritti nella diagnosi del melanoma, trattato poi chirurgicamente con successo – raccontano da ANCeSCAO Modena – Abbiamo sempre creduto nei valori quest’associazione esprime e diffonde”.
Oggi ANCeSCAO Modena collabora con ANT nel progetto “Il ruolo delle api per la sostenibilità ambientale” mettendo a disposizione due arnie presso gli spazi degli orti sociali di Albareto.
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Il Gruppo Verde/Panchine contro la violenza sulle donne
La testimonianza è davvero potente nell'ispirare consapevolezza e partecipazione. Continuare a condividere esperienze è cruciale per mantenere viva la memoria collettiva e promuovere il cambiamento. La simbologia di una panchina può essere potente, rappresenta la resistenza e la semina di un cambiamento positivo. Ogni azione contribuisce a creare un impatto duraturo, come il seme che cresce in una foresta di voci che non possono essere ignorate. Avanti, non fermiamoci continuiamo con la lotta per un mondo migliore.
Con questo messaggio ANCeSCAO Modena encomia l'impegno del Gruppo Verde/Panchine del Comitato Anziani e Orti S. Agnese S. Damaso, attivo e presente sul territorio nei tantissimi interventi di recupero e riqualificazione degli spazi verdi urbani. Tra le attività anche la realizzazione delle panchine rosse contro la violenza sulle donne, l'ultima inaugurata sabato 25 novembre presso l'area giochi del Bonvi Parken alla presenza dell'Assessore alla cultura Andrea Bortolamasi, del Presidente Coop. Spazio Polisportivo Daniele Sitta e del Vicepresidente di Arci Modena Gerardo Bisaccia. Presenti anche un folto gruppi di giovani scout, insieme a loro è stata svelata la panchina posata dai volontari ANCeSCAO.
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Net Garage festeggia 10 anni di informatica assistita
Il Net Garage ospita da anni i corsi di informatica condotti dai volontari del Comitato Anziani e Orti S. Agnese - S. Damaso, attività volta ad insegnare l'utilizzo delle nuove tecnologie e di internet agli iscritti ANCeSCAO. La maifestazione ha attirato un vasto pubblico, segnale dell'importanza del progetto promosso per non lasciare indietro nessuno, specialmente la popolazione più anziana.
Grazie ad ANCeSCAO l'apprendimento diventa un'opportunità accessibile anche nella terza età, permettendo non solo di rimanere sempre attivi ma anche di integrarsi in un mondo in continua evoluzione. Nel corso degli anni infatti i corsi di informatica assistita a cura di ANCeSCAO hanno permesso a tantissime persone di avvicinarsi all'utilizzo di strumenti tecnologici e applicazioni in grado di facilitare diversi aspetti del quotidiano, accedendo così a numerose ed utili opportunità.
La festa del decennale si è svolta sabato 25 novembre alla presenza di Villiam Martinelli (Presidente del Comitato Anziani e Orti S. Agnese S. Damaso), di Grazia Guermandi (Progetto Pane e Internet della Regione Emilia Romagna) e di Ludovica Carla Ferrari, Assessore alla Smart City del Comune di Modena. Sono intervenuti con racconti e testimonianze i tutor esperti Ivana Taverni ed Ermanno Longagnani, hanno dato il proprio contributo Giuliana Eseppi, Angelina Carani e Rita Candini.
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La prevenzione rende sicuri - Insieme contro truffe e raggiri ai danni della popolazione anziana
Contatti ingannevoli proposti telefonicamente, trappole presenti sul web, imbrogli a domicilio, truffe sentimentali, bancarie e di investimenti sono i temi discussi in occasione dei convegni pubblici promossi da Confconsumatori, Cupla e ANCeSCAO Modena nel mese di novembre presso la sede Cupla e gli Orti San Faustino. Interessanti gli interventi degli avvocati di Confconsumatori Dott.sse Ermina Caduceo e Giovanna Sarti e i contributi dei rappresentanti della Polizia Municipale di Modena: ognuno ha reso evidente l'importanza della prevenzione riportando esempi e dinamiche con chiarezza e disponibilità ricordando come tanti piccoli accorgimenti possono aumentare la sicurezza di tutti, soprattutto delle persone fragili e anziane.
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