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Conoscere per proteggersi. Il CRAB in prima linea per l'apertura del Centro antiviolenza

A Badia Polesine dalla collaborazione fra il CRAB e l’Associazione CO.ME.TE nasce il percorso di realizzazione di un centro antiviolenza nel polesine.

Martedì 17 settembre a Badia Polesine, nella Sala Soffiantini dell’Abbazia della Vangadizza si è svolto il primo incontro del ciclo informativo sul delicato tema della violenza di genere dal titolo “Conoscere per proteggersi: il Centro antiviolenza del Polesine”. L’iniziativa promossa dal CRAB – Centro Ricreativo Anziani Badiesi APS unitamente all’Associazione CO.ME.TE ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sull’indispensabile ruolo dei centri antiviolenza, con l’impegno di aprire un nuovo presidio sul territorio.Il CRAB ha un ruolo attivo nell’organizzazione e nella promozione di questi incontri – spiega il Presidente del centro ANCeSCAO Riccardo Dal BenÈ previsto inoltre un contributo al Centro di Ascolto di Badia Polesine per sistemare e migliorare l’ospitalità dei locali in cui accoglie coloro che si avvicinano al servizio”.

Fare informazione sul tema della violenza di genere e sui servizi dedicati e attivi nel territorio è fondamentale per permettere che le donne vittime di questo terribile fenomeno possano trovare la forza ed il coraggio di chiedere aiuto. Un auspicio che il Presidente Dal Ben insieme alla Presidente di CO.ME.TE Miriam Rossi s’impegnano di condividere e portare avanti con una solida rete formata da associazioni locali ed enti pubblici, coinvolgendo attivamente professionisti ed esperti del settore per potenziare e specializzare il servizio offerto dal punto di ascolto esistente.

Sono già in fase organizzativa altri due incontri formativi e informativi, in programma entro la fine dell’anno. – conclude Dal BenSi prevedono altri incontri specifici nel corso del 2025 coinvolgendo anche gli istituti scolastici badiesi”.

Veneto, #ColtiviamoBenessereSociale, 2024