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Riconoscimento al Pino Verde: l'associazionismo ANCeSCAO come faro di invecchiamento attivo e solidale

07 Novembre 2025

ANCeSCAO torna a dimostrare la sua forza e il suo impatto positivo sul tessuto sociale. Venerdì 24 ottobre 2025, l'APS Pino Verde di Ponte San Nicolò (Padova) ha conquistato con merito il 1° premio ex aequo nella sezione "Invecchiamento attivo" della terza edizione del prestigioso Premio Nazionale “Prof. Renzo Scortegagna”.

Il Premio, ideato da Auser Provinciale di Padova ODV ETS insieme all’Associazione di promozione culturale Progetto Formazione Continua in memoria del sociologo e docente universitario Renzo Scortegagna (1941–2019), è nato per valorizzare le migliori pratiche di volontariato che promuovono la cultura della solidarietà e l’invecchiamento attivo, inteso secondo l'OMS come promozione di salute, partecipazione e sicurezza.

Il riconoscimento ottenuto dall'APS Pino Verde non è solo un premio, ma l'affermazione di una filosofia che il modello ANCeSCAO incarna pienamente. Il Presidente Pietro Coletto ha espresso con orgoglio: “È un vero onore per noi ricevere un così importante riconoscimento. Essere volontari significa trasformare il tempo in valore, le esperienze in risorse, la saggezza in dono. Per i volontari dell’APS Pino Verde significa cambiare lo sguardo sulla vecchiaia, non più un tramonto, ma un orizzonte di luce, dove ogni passo è occasione di crescita e condivisione. Quando la comunità riconosce questo valore, tutti diventano più ricchi.”

Un centro inclusivo per tutta la cittadinanza

La commissione di valutazione ha particolarmente apprezzato la realizzazione di un luogo di incontro e di iniziative basato sul volontariato e sull’autogestione. Il Pino Verde si distingue per non rivolgersi esclusivamente agli anziani, ma per coinvolgere l'intera cittadinanza, stimolando, accogliendo e promuovendo una ricca offerta di socializzazione solidale.

L'obiettivo è duplice e fondamentale: combattere solitudine e fragilità, e al contempo abbattere i limiti, i pregiudizi e gli stereotipi della terza età.

Attraverso una vasta gamma di proposte – attività ricreative, formative, educative, e di prevenzione per un corretto stile di vita – il Centro si conferma come spazio attivo, vivo e ricco di iniziative, capace di offrire occasioni di socializzazione e compagnia e confermarsi quindi un concreto strumento per invecchiare attivamente e non cadere nell’isolamento.

Come ha ben sintetizzato un associato (anonimo): “La forza del Pino Verde sta nel fatto che è una realtà molto inclusiva grazie allo straordinario lavoro che viene fatto al centro, alla disponibilità dei tanti volontari, alla molteplice quantità e qualità delle proposte e dei servizi offerti agli iscritti e alla comunità. Sono una concreta espressione di cura per la vita sociale e interiore.

Il premio al Pino Verde è dunque un'importante testimonianza di come ANCeSCAO sappia svolgere un ruolo cruciale per le persone fragili e per l'intera comunità, dimostrando che gli anziani sono parte integrante e risorsa fondamentale della società. Un conferimento promosso da Auser che va oltre il singolo riconoscimento e trasmette uno spirito di apertura forte e positivo per tutte le realtà che operano nel terzo settore.