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IMPORTANTE: Aggiornamenti attività Centri Covid 19

Siamo a fornirvi alcuni importanti chiarimenti in merito alle normative anti-Covid19 vigenti e valide per i Centri sociali, ricreativi e culturali. 

Aggiornamento al 12 Luglio 2022
 
Di seguito le più recenti novità normative sulle disposizioni anti-Covid 19 vigenti e valide per i Centri Soci ANCeSCAO.
 
Mascherina:
 
In assenza di indicazioni normative specifiche e dettagliate per i centri sociali, ricreativi e culturali è fortemente raccomandato - seppur non obbligatorio - l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico privilegiando l’uso delle mascherine FFP2, soprattutto laddove non fosse possibile mantenere un adeguato distanziamento sociale anche durante attività e spettacoli all’aperto.
 

Green Pass:

Dal 15 Giugno 2022 per accedere ai Centri sociali, culturali e ricreativi non è più richiesto il Green Pass base e/o rafforzato.

Registro delle presenze:

Non è più obbligatorio redigere un registro delle presenze. Si può decidere di mantenerlo anche solamente in occasione di attività/eventi che prevedono una maggiore aggregazione di persone o comunque in ogni situazione in cui il tracciamento dei presenti possa rivelarsi uno strumento utile alla tutela collettiva.  

Per i luoghi di lavoro e per Centri soci/Strutture territoriali con dipendenti:

Giovedì 30 Giugno è stato sottoscritto il ‘Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Sars Covid-19 negli ambienti di lavoro’ nel quale vengono illustrate alcune novità d’interesse anche per i nostri Centri Soci/Strutture territoriali con dipendenti. In particolare:

  • Decade l’obbligo della mascherina, tuttavia l’utilizzo della FFP2 è fortemente raccomandato in quanto considerato un presidio importante per la tutela della salute ai fini della prevenzione del contagio in contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori, oppure aperti al pubblico o nei quali non è possibile mantenere un distanziamento interpersonale di un metro per la specificità delle attività lavorative. Il datore di lavoro deve assicurare la disponibilità di tali dispositivi di protezione a tutti i dipendenti al fine di permetterne l’utilizzo. In ogni caso, la responsabilità di garantire un ambiente di lavoro il più possibile sicuro è del datore di lavoro tramite l'applicazione del protocollo stesso.
  • Dal 15 Giugno 2022 non è più obbligatorio esibire il Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro.

Il protocollo condiviso rimarrà in vigore fino al 31/10/2022.

Prescrizioni precedenti da mantenere per i centri:

Si rimanda a quanto già indicato negli aggiornamenti del 1 Maggio 2022, ovvero:

  • Riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da evitare assembramenti e da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 2 metri in caso di attività fisica. Sono fatte salve le eccezioni previste dalle normative vigenti, la cui applicazione afferisce alla responsabilità dei singoli. Potrà essere valutata una diminuzione della capienza massima dei locali.
  • Privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.
  • Privilegiare attività a piccoli gruppi di persone. Per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo, biliardo, bocce), adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti, ad esempio predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa, utilizzare, se previsto dalla normativa vigente, la mascherina (fortemente consigliata la FFP2) e procedere alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In ogni caso, i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo. Sono consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: utilizzo di mascherina (fortemente consigliata la FFP2), ove previsto dalla normativa vigente; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra giocatori di tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.
  • È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.

  • Garantire la frequente igienizzazione di tutti gli ambienti, in particolare per le superfici toccate con maggiore frequenza (es. banchi, tavoli, piani d’appoggio, corrimano, interruttori della luce, pulsanti, maniglie di porte e finestre, attrezzature, giochi, servizi igienici, docce, spogliatoi ecc.).

[ aggiornato al 1 Maggio 2022 ]
 

Il Ministro della Salute Roberto Speranza in data 28 aprile 2022 ha firmato una Ordinanza sull’utilizzo delle mascherine a far data dal 1° maggio 2022.

Le disposizioni sono valide dal 1° maggio 2022 e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, citato in premessa e comunque non oltre il 15 giugno 2022.

Mascherina:

Ad oggi, in assenza di indicazioni normative specifiche e dettagliate per i centri sociali, ricreativi e culturali è fortemente raccomandato di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
 
Permane l'obbligo di utilizzo della mascherina anche per eventi che si possono svolgere all'interno dei Centri ANCeSCAO, quali ad esempio: spettacoli aperti al pubblico (concerti, proiezioni di film, letture), locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
 
Ricordiamo inoltre che i Centri socioculturali NON sono assimilati a ristoranti, bar o ad altri luoghi di ritrovo, pertanto vi invitiamo a non adottare soluzioni diverse da quanto indicato.
 
Green Pass: per accedere ai Centri socioculturali, ricreativi e culturali NON È PIÙ RICHIESTO IL GREEN PASS RAFFORZATO.
 
Per i luoghi di lavoro e per Centri soci/Strutture territoriali con dipendenti:
 

E' pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - https://www.lavoro.gov.it/stampa-e-media/Comunicati/Pagine/Covid-parti-sociali-confermano-applicazione-protocolli-sicurezza-e-salute.aspx - specifica informativa da cui si evince che a seguito dell’incontro di ieri 4 maggio 2022, le parti sociali, dopo un approfondito confronto, nonostante la cessazione dello stato di emergenza,  hanno confermato unanimemente di ritenere operante il protocollo anti-contagio sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro per il contrasto al Covid (l’ultimo sottoscritto il 6 aprile 2021) compreso l’obbligo di uso della mascherina al lavoro, in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto. Tale uso non è necessario nel caso di attività svolte in condizioni di isolamento.

Prima del 30 giugno è previsto comunque un nuovo incontro, per una ulteriore valutazione, che tenga conto dell'evoluzione della pandemia, e eventuale aggiornamento del protocollo.

In tema di green pass, come previsto dal Decreto-legge n. 24 del 24 marzo 2022, si ricorda che a far data dal 1° maggio 2022 non sarà più obbligatorio il possesso della certificazione verde covid-19 (green pass) per l’accesso ai luoghi di lavoro.

PRESCRIZIONI PRECEDENTI DA MANTENERE:

Ad integrazione delle misure di carattere generale già descritte, si riportano di seguito alcune misure integrative di maggiore dettaglio.

  • Riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da evitare assembramenti e da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 2 metri in caso di attività fisica. Sono fatte salve le eccezioni previste dalle normative vigenti, la cui applicazione afferisce alla responsabilità dei singoli. Potrà essere valutata una diminuzione della capienza massima dei locali.

  • Privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.

  • Privilegiare attività a piccoli gruppi di persone. Per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo, biliardo, bocce), adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti, ad esempio predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa, utilizzare, se previsto dalla normativa vigente, la mascherina (fortemente consigliata la FFP2) e procedere alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In ogni caso, i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo. Sono consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: utilizzo di mascherina (fortemente consigliata la FFP2), ove previsto dalla normativa vigente; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra giocatori di tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.
  • È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.
  • Garantire la frequente igienizzazione di tutti gli ambienti, in particolare per le superfici toccate con maggiore frequenza (es. banchi, tavoli, piani d’appoggio, corrimano, interruttori della luce, pulsanti, maniglie di porte e finestre, attrezzature, giochi, servizi igienici, docce, spogliatoi ecc.).

 [aggiornato al 9 Aprile 2022]

Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali

È stata pubblicata in GU Serie Generale n. 79 del 4 aprile 2022 la nuova Ordinanza 1 aprile 2022 del Ministero della Salute di adozione delle nuove “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” - elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e allegate all’Ordinanza - che sono state aggiornate rispetto alle precedenti versioni. Leggi le linee guida aggiornate...

In particolare per i Centri sociali, culturali e ricreativi si segnala che:
Le presenti indicazioni si applicano ai luoghi di ritrovo di associazioni culturali, circoli ricreativi, club, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età.
Ad integrazione delle misure di carattere generale già descritte, si riportano di seguito alcune misure integrative di maggiore dettaglio.

  • Riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da evitare assembramenti e da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 2 metri in caso di attività fisica. Sono fatte salve le eccezioni previste dalle normative vigenti, la cui applicazione afferisce alla responsabilità dei singoli. Potrà essere valutata una diminuzione della capienza massima dei locali.

  • Privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.

  • Privilegiare attività a piccoli gruppi di persone. Per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo, biliardo, bocce), adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti, ad esempio predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa, utilizzare, se previsto dalla normativa vigente, la mascherina (fortemente consigliata la FFP2) e procedere alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In ogni caso, i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo. Sono consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: utilizzo di mascherina (fortemente consigliata la FFP2), ove previsto dalla normativa vigente; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra giocatori di tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.
  • È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.
  • Garantire la frequente igienizzazione di tutti gli ambienti, in particolare per le superfici toccate con maggiore frequenza (es. banchi, tavoli, piani d’appoggio, corrimano, interruttori della luce, pulsanti, maniglie di porte e finestre, attrezzature, giochi, servizi igienici, docce, spogliatoi ecc.).

[aggiornato al 25 Marzo 2022]

  • Dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine)Fino al 30 aprile 2022  è fatto obbligo di indossare mascherine all'interno dei centri sociali, ricreativi culturali. Si consiglia fortemente, data la prevalenza di persone anziane in questi luoghi, di continuare ad utilizzare la mascherina FFP2 che offre una maggior protezione, nonostante la norma consenta l'utilizzo di mascherine chirurgiche anche in luoghi al chiuso. L’obbligo non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia
    garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi. Per attività quali spettacoli sia all'aperto che al chiuso è fatto obbligo l'utilizzo della mascherina FFP2.
  • Green Pass rafforzato: fino al 30 Aprile l'accesso ai centri sociali, culturali e ricreativi e partecipare alle loro attività è sempre consentito previa presentazione di Green pass rafforzato (ottenuto a seguito di vaccinazione e guarigione). 
  • Per i Centri e le strutture territoriali con lavoratori: Dall'1 al 30 Aprile 2022 sarà possibile per tutti (anche gli over 50) accedere al luogo di lavoro con il Green Pass base (da tampone). 

[aggiornato al 24 Febbraio 2022]

Dall’11 Febbraio 2022 possono riprendere le attività ma con alcune regole. Può entrare solo chi ha il green pass rafforzato (rilasciato dopo la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19), è obbligatoria la mascherina che va tenuta sul viso in ogni momento tranne quando si balla. Per quanto riguarda la capienza, il limite non potrà superare il 75% per gli spazi all’aperto ed il 50% per le sale al chiuso (le percentuali vanno sempre calcolate tenendo in considerazione le prescrizioni dei Certificati di Prevenzione Incendi riferite ai luoghi/sale in questione).
Se qualche regione, provincia o comune dovesse finire in zona rossa stop alla musica e alle piste.
Vanno garantiti "almeno 2 metri tra gli utenti che accedono alla pista da ballo", "vanno organizzati percorsi separati per l’entrata e per l’uscita".
Riguardo al ricambio dell’aria, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l‘adeguatezza delle portate di aria esterna e per gli impianti di condizionamento; è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria.


Articolo del 27 Dicembre 2021:

Il provvedimento è entrato in vigore dal giorno 25 Dicembre 2021 e prevede:

  • La proroga dello stato emergenziale sino al 31 Marzo 2022;
  • Dal 1 Febbraio 2022 la durata del green pass , per vaccinazione o guarigione, è ridotta da 9 a 6 mesi. 
  • Sino al 31/01/2022 obbligo di utilizzo delle mascherine anche nei luoghi all’aperto anche in zona bianca

Si segnalano in particolare le seguenti norme d’interesse per i Centri Socioculturali:

  • Per accedere ai Centri Socioculturali è necessario esibire il Super Green Pass (Green Pass rafforzato).
  • Sino al termine dello stato di emergenza, è obbligatorio indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di eventi che possono essere assimilati a spettacoli, concerti, proiezioni conferenze, e per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono all'interno del Centro (es: tornei di biliardo) o all’aperto. Durante tali iniziative non sarà ammessa però la contestuale consumazione di alimenti e bevande. È comunque fortemente consigliato a scopo precauzionale (pur essendo obbligatorio l'uso della mascherina chirurgica) indossare sempre  mascherine FFP2 anche per l'accesso al Centro e partecipare a tutte le altre attività del Centro. Le mascherine dovranno essere indossate anche nelle aree esterne dei Centri.
  • Sono sospese tutte le attività di ballo quali ad esempio serate danzanti, iniziative con balli e musica. Sono ammessi corsi di ballo purché abbiano una chiara connotazione sportiva. Al momento non si registrano modifiche sulle attività sportive aerobiche (es: ginnastica dolce, yoga) che potranno dunque essere svolte.
  • È possibile svolgere, nel pieno rispetto dei protocolli, spettacoli, concerti di musica d’ascolto, letture, proiezioni di film. Durante tali iniziative non sarà ammessa però la contestuale consumazione di alimenti e bevande.
  • In occasione del Capodanno comunichiamo che è possibile organizzare cene rispettando pienamente i protocolli della ristorazione e facendo accedere i soci solo con il Super Green Pass. Ovviamente nel corso della serata, oltre alla cena, possono svolgersi solamente attività d’intrattenimento consentite (come ad es. uno spettacolo di musica d’ascolto, no assoluto a serate danzanti e balli) che dovranno essere svolte seguendo i protocolli previsti; su questa situazione vi invitiamo a confrontarvi con le Amministrazioni comunali e con le autorità sanitarie locali.
  • Sino al 31/01/2022 sono vietate feste, eventi assimilabili a feste, concerti, qualora tali implichino assembramenti in spazi aperti.

RICORDIAMO INOLTRE:

  • Tutte le attività dovranno svolgersi nel pieno rispetto dei protocolli sanitari e delle “Linee guida della Conferenza Stato-Regioni): leggi qui... (a pagina 25 la regolamentazione per i centri).
  • Il controllo del Green Pass dovrà essere svolto sempre utilizzando l’App Verifica C19
  • Rimane in vigore l’obbligo di mantenere un registro delle presenze
  • Cosa rischia un Centro se non applica la normativa? Cosa rischia un socio? Entrambi rischiano una sanzione pecuniaria dai 400 € ai 1.000 €. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, si applica la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da uno a dieci giorni.

Comprendiamo il grande desiderio di tutti ritornare alla normalità e a quella socialità che da tanto tempo manca, ma invitiamo ad applicare rigorosamente tali norme e utilizzare il massimo della prudenza a tutela dei nostri Soci e Volontari.

2021, 2022