Un saluto all'estate dal Centro Sociale Anziani di Spezzano Albanese

A concludere una stagione estiva di eventi e iniziative culturali la premiazione del concorso di poesia in lingua arbëreshe “A. Ribecco”.

Tra il 22 luglio e il 31 agosto nel piccolo paese di Spezzano Albanese in provincia di Cosenza si sono svolte diverse manifestazioni, a cura del Centro Sociale Anziani ANCeSCAO guidato dal Presidente Giovanni Alessandro Oriolo. Momenti significativi e di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale che unisce una delle comunità italo-albanesi più conosciuta e numerosa d’Italia.

Ad allietare le lunghe giornate estive una mostra fotografica e una mostra-mercato degli artisti presenti fra gli iscritti del centro fino ad arrivare al mese di settembre, inaugurato con l’evento più importante della stagione: nella cornice di piazzale Luigi Mortati si è svolta infatti la premiazione della seconda edizione del concorso di poesia in lingua arbëreshe “A. Ribecco”. L’iniziativa, diretta dal Presidente Oriolo e da Carmine Campilongo, ha ricevuto il patrocinio del Comune di Spezzano Albanese e ha visto la partecipazione in gara di ben venti elaborati esaminati dalla giuria composta da: Prof.ssa Teresina Ciliberti, Prof. Francesco Marchianò, Don Cesare De Rosis, Prof. Francesco Perri e Dott. Mario Gaudio.

Ogni elaborato è stato valutato considerandone attentamente la composizione linguistica, il contenuto e la comunicazione. Di seguito i vincitori:

1. Premio “giuha” (lingua): Tommaso Campera di Chieri (TO)
2. Premio “shërtim” (sospiro): Anna Maria Basile di Spezzano Albanese (CS)
3. Premio “zëmra” (cuore): Rosina Lifrieri di Spezzano Albanese (CS)

La piazza ha ospitato un pubblico attento, che ha apprezzato l’evento allietato dalle canzoni di Alessia Salerno in lingua arbëreshe e dai ragazzi Giovanni Manfredi di Vacarizzo Albanese (CS) e Lucia Zaccato di Frascineto (CS), provenienti dal mini-festival di Lungro Arbëreshe. Ospiti della serata: Annamaria Campilongo, Giovanna Russo e Alessia Salerno indossando il vestito di gala llambador, il piccolo Carmine Campilongo che ha recitato una poesia arbëreshe e, infine, l’artista Paola Dorsa con la sua mostra di bambole arbëreshe ed il pittore Spiro Pano con i suoi dipinti.