Spettacolo e cultura a Spezzano Albanese con il Centro Sociale Anziani

Gli ultimi interessanti appuntamenti che hanno animato la comunità di Spezzano Albanese con la collaborazione del Centro Sociale Anziani ANCeSCAO.
Il "Domenico Savio Talent"
Il 6 maggio, memoria di San Domenico Savio, l’Istituto delle suore Salesiane di Spezzano Albanese (CS) ha organizzato una manifestazione che ha visto insieme piccoli, giovani e adulti.
Il “Domenico Savio Talent” ha messo insieme talenti paesani di diverse fasce d’età, i quali hanno dato vita ad uno spettacolo molto gradito dai numerosi spettatori. Tra le diverse esibizioni di ballo, canto e recitazione ve ne sono state anche due portate in scena da altrettanti soci del Centro Sociale Anziani A.P.S. di Spezzano Albanese: Franco Carrozzino ha eseguito il mondo di Jimmy Fontana, mentre Giovanni Spingola ha recitato un componimento poetico arbëreshe di cui lui stesso è autore. Grande l’apprezzamento del pubblico per entrambe queste esibizioni.
La manifestazione, lungi dal voler imitare i talent show televisivi, ha voluto risvegliare lo spirito creativo e artistico dei partecipanti, ma soprattutto creare un’occasione di comunione tra tutti coloro che sono saliti sul palcoscenico e il pubblico stesso.
Il Christus Patiens in Calabria. Officine di scultura nell’Età della Controriforma
È stato presentato l’11 maggio a Spezzano Albanese, presso la sede del Centro Anziani, il libro Il Christus Patiens in Calabria. Officine di scultura nell’Età della Controriforma del sacerdote e storico dell'arte Cesare De Rosis, edito da Apollo Edizioni.
Il volume, ispirato al lavoro pionieristico di Damiano Neri, approfondisce il ruolo degli scultori francescani della "Serafica Riforma" nella produzione lignea del Seicento, in linea con le direttive della Chiesa della Controriforma. Questi frati-artisti, spesso itineranti, realizzavano prevalentemente Crocifissi per sostenere le proprie comunità, tanto da essere talvolta definiti — in modo riduttivo — "crocifissisti". Tuttavia, la loro attività comprendeva anche statue, custodie eucaristiche, busti reliquiari, macchine d’altare e cornici, contribuendo in modo significativo al patrimonio artistico dell’epoca.
Dopo i saluti di don Pino Straface, di Sandro Oriolo, Presidente del Centro Anziani e dell'assessore alla Cultura Rossana Nociti, in merito al contenuto del libro hanno relazionato, oltre all'autore, il prof. Giuseppe Montone, Mario Gaudio, dottore in Lettere e l'On. Damiano Guagliardi.
Al breve convegno si sono aggiunti interventi da parte del pubblico che si è dimostrato molto interessato all'evento.