Shanghai guarda ad ANCeSCAO

I primi contatti a febbraio scorso e, finalmente lunedì 25 giugno, al centro Sociale Ricreativo Culturale Antonio Montanari, è...
I primi contatti a febbraio scorso e, finalmente lunedì 25 giugno, al centro Sociale Ricreativo Culturale Antonio Montanari, è avvenuto l’incontro tra la delegazone cinese di Shanghai e la dirigenza ANCeSCAO, il Vicepresidente Nazionale Gianfranco Lamperini, il Presidente Provinciale Paolo Bernagozzi e il membro dell’Esecutivo Renzo Tasselli. L’importanza dell’appuntamento si è percepita dalle prime parole del rappresentante della delegazione, il Prof. Xiao Lin, della Commissione Sviluppo e Riforma della provincia: “Il compito che ci ha assegnato il nostro governo è quello di individuare ed osservare le corporazioni che hanno attirato il nostro interesse per organizzazione e conoscenza di alcuni argomenti; la vostra associazione tratta con attenzione problematiche che in questo momento la Cina ha difficoltà a risolvere.”
Shanghai è una provincia importante della Repubblica Popolare Cinese e, come tutto il paese, subisce un enorme aumento della popolazione urbana dovuto ad anni di esodo di agricoltori che sperano di trovare lavoro nelle metropoli industrializzate. Sono milioni, chiamati “mingong” ossia “fluttuanti”, uomini che non lavorano più la terra ma non sono ancora operai, che vivono in una condizione sospesa, differenti per lingua sguardo e volto, molti senza assistenza sanitaria e senza casa, spesso anziani totalmente isolati dal resto. Shanghai, che ha fatto della modernità ed efficienza caratteristiche proprie, ha assegnato alla Commissione nostra ospite il compito di proporre soluzioni al problema sociale.
La Dott.ssa Pu Haihong, direttrice del Dipartimento per l’Impiego, specifica che anche a Shangai esistono associazioni di aiuto per la popolazione indigente ma che sono condotte dal governo che sta cercando di cambiare una legislazione ancora insufficiente a gestire milioni di persone che arrivano ogni giorno in città. Il motivo è nell’aver pensato allo sviluppo economico senza le sue conseguenze sociali sulla qualità della vita per la popolazione, per questo motivo sono aperti a prendere come esempio una associazione come la nostra, spontanea e ben organizzata.
Il Vicepresidente, Gianfranco Lamperini, ringrazia della stima riposta e ricorda i principi fondamentali dell’associazione: “L’ANCeSCAO si occupa in particolare della popolazione adulta ed anziana, che spesso è fuori dal ciclo produttivo, ma con ancora tanta energia per apportare un aiuto a coloro che non hanno disponibilità, è una fonte di importanti risorse per il sociale; riceviamo degli aiuti economici dallo Stato, ma il successo del “meccanismo” ANCeSCAO sta nella capacità di autofinanziamento dell’associazione e nell’impegno dei tanti volontari.”
Nel suo intervento il Presidente Provinciale Paolo Bernagozzi ricorda che il Comune dà in uso i suoi locali per varie manifestazioni, simbolo di una tangibile collaborazione tra istituzioni e volontari, motivo per cui lo Stato cerca aiuto quando non sempre riesce a dare risposte ai numerosi problemi sociali.
In conclusione dell’incontro, il Prof. Xiao Lin ha ringraziato per l’ospitalità e per le interessanti risposte alle domande poste affermando che uno dei suoi obiettivi è proprio quello di poter sviluppare a Shanghai una associazione come ANCeSCAO.