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Gli utenti vulnerabili possono ancora accedere al Servizio a tutele graduali

Siccome sono una persona over 75 mi hanno detto che, per le mie bollette dell’energia, non posso scegliere il Servizio a tutele graduali: è vero?

Risponde Carmen Agnello, responsabile Energia di Confconsumatori.

Sappiamo che le recenti novità nel mercato dell’energia continuano a generare incertezza tra i consumatori. È utile dunque cercare di fare un po’ di chiarezza, in particolare rispetto al Servizio a tutele graduali, al Servizio di maggior tutela, e alle opportunità per gli utenti vulnerabili.

Il Servizio a tutele graduali è stato proposto per guidare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica, dopo la fine del mercato tutelato. Al 30 giugno 2024 sono infatti entrati automaticamente in questo servizio, senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura di energia elettrica, tutti gli utenti domestici che non hanno scelto un venditore sul mercato libero (cosiddetti “inerti”). Il Servizio a tutele graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali, e ogni area territoriale è servita da un solo venditore (per sapere chi serve la nostra zona è possibile consultare il sito di Arera: www.arera.it/consumatori).

Le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte a “prezzo libero a condizioni equiparate di tutela” (chiamate offerte Placet), e hanno queste caratteristiche:

  • tempistica di fatturazione: bimestrale;
  • garanzia richiesta al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a 11,50 euro per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata;
  • modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

Le condizioni economiche stabilite varranno fino al 31 marzo 2027.

Il Servizio di maggior tutela è invece riservato agli utenti domestici vulnerabili, come il lettore in questione, over 75, che non hanno scelto un gestore del mercato libero; alla fornitura di energia elettrica si applicano le condizioni economiche e contrattuali regolate da Arera. La legge n. 193/24 (legge Concorrenza 2024) ha però previsto che gli utenti domestici vulnerabili possano chiedere, entro il 30 giugno 2025, l’accesso al Servizio a tutele graduali. Dunque, ciò che ha sentito dire il lettore è falso: per i prossimi mesi ha ancora la possibilità di accedere al Servizio a tutele graduali. Se non usufruirà di questa possibilità entro la scadenza del 30 giugno non potrà poi più scegliere il Servizio a tutele graduali, mentre continuerà ad avere diritto al Servizio di maggior tutela. È bene ricordare che ogni cliente vulnerabile, anche dopo avere deciso di passare al Servizio a tutele graduali, potrà scegliere di rientrare in qualsiasi momento nel Servizio di maggior tutela. Se richiederà, da qui al 30 giugno, il Servizio a tutele graduali, alla fine del periodo di assegnazione del servizio (al momento, fissata al 31 marzo 2027) sarà migrato nel mercato libero, secondo le modalità che saranno definite in futuro.

Per ricevere informazioni e assistenza nella gestione dei propri contratti energetici, i cittadini possono contattare gli sportelli di Confconsumatori elencati all’indirizzo www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/, oppure lo Sportello online (www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/).