Verso una società digitale: diviene sempre più urgente coinvolgere le persone anziane
L'attuale crisi sanitaria ha messo in evidenza l’impatto positivo della tecnologia:
- Come strumento per accedere all’informazione, per gli acquisti da remoto (commercio elettronico), per l’utilizzo di vari servizi come quelli bancari, di telemedicina e di servizi forniti dall’amministrazione pubblica, ecc.;
- Soprattutto come efficace strumento di socializzazione e comunicazione in grado di mitigare l’isolamento sociale e la solitudine a cui tante persone e soprattutto gli anziani vanno incontro in questo periodo.
La Commissione Europea sta rivedendo il “Piano di Educazione Digitale per l’Europa” proprio per enfatizzare come sia necessario ridurre il gap oggi esistente fra la popolazione anziana e la tecnologia.
In questo rapporto vogliamo analizzare qual è lo stato dell’arte nei vari stati Europei in termini di informatizzazione e qual è il livello di partecipazione degli anziani alla “società digitale”.
Quali sono i livelli di digitalizzazione e di competenze digitali nei vari Stati Europei? Quanti usano Internet? In particolare quanti sono gli anziani che si collegano in rete? Che uso ne fanno? Quanto popolari sono i canali sociali (Facebook, Twitter, whatsapp, ecc.) fra gli anziani ? Risponderemo a tutte queste domande e ad altre ancora. Scopriremo come siamo messi in Italia; purtroppo in termini di digital divide il confronto non è esaltante; ci portiamo dal passato un handicap difficile da colmare.
Buona lettura!